Settimana trascorsa a letto in preda ad un virulento virus.
Pomeriggi interi passati a sfogliare libri di cucina in cerca di ispirazioni, a depennare film dalla lista dei “da vedere” e libri dalla lista dei “da leggere”.
Sempre con l’occhio puntato alle splendide giornate che scorgevo dalla finestra, pensando: “che voglia di andare a fare una bella passeggiata!”.
Adesso mi sto riprendendo pian pianino e ieri ho subito voluto festeggiare con queste meravigliose scones (che però ho regalato, dato che per me sono ancora un miraggio e vado avanti a patate lesse e patate lesse). Il pezzettino microscopico che ho assaggiato furtivamente era davvero paradisiaco: così morbide, leggere, confortanti! Mi domando perché non le ho mai fatte prima!
Forse è una ricettina più adatta al periodo autunno/inverno, ma moderandosi nella quantità, penso che ci si possano concedere in ogni stagione!
Ingredienti
280 g farina 00
60 g burro freddo a pezzetti
40 g zucchero di canna
60 g cranberries disidratati sminuzzati al coltello
1 uovo
160 ml latte fresco intero (la ricetta prevedeva panna liquida)
3 cucchiaini di lievito per dolci
1 presa di sale
I. Accendete il forno a 220° e foderate con carta forno una teglia piuttosto grande
II. Sul piano da lavoro mescolate la farina al sale e al lievito, poi fate una fontana, unite il burro e sabbiate, come per una frolla; unite i cranberries e mescolate.
III. Sbattete con le fruste lo zucchero e l’uovo finché non diventano spumosi, poi unite il latte a filo; riformate una fontana con la farina e versate al centro l’impasto liquido, mescolando bene e aggiungendo poca farina se necessario. L’impasto finale deve risultare omogeneo e non appiccicoso.
IV. Appiattite l’impasto col mattarello fino allo spessore di 3 o 4 cm; con un bicchiere o un tagliapasta ricavate quanti più dischi di pasta che potete; sistemate le scones sulla teglia, ben distanziate tra loro, spennellate la superficie con un po’ di latte e cuocete per 14 minuti. Sfornatele e lasciatele freddare su una griglia.
Note. Servite le scones tiepide per colazione o a metà pomeriggio, accompagnandole a burro fresco, marmellate, frutta fresca o ciò che preferite. Perfette con tè e caffè.
Avrei voluto aggiungere all’impasto un po’ di scorza d’arancia, ma me ne sono dimenticata… voi fatelo, perché con i cranberries sta benissimo!
La ricetta originale prevedeva uvetta, non cranberries, quindi se non li trovate sostituiteli con la suddetta… penso si possa tentare anche con delle gocce di cioccolato, mmmmmm….