Casomai vi prendesse la voglia di “giocare a signore”, come dice mia mater, eccovi le istruzioni:
- Scegliete una zona fresca del vostro giardino e apparecchiate un piccolo tavolo con una candida tovaglia su cui poserete piattini, bicchierini, forchettine, zollettine, tovagliolini etc etc.
- Accendete delle piccole candele alla citronella tutt'intorno per allontanare gli odiosi Mosquitos (una finezza!)
- Accendete il vostro personal computer e mandate un riservatissimo, ristrettissimo e snobissimo invito via faccialibro (siete pur sempre nate nell'era cibernetica!) alle vostre amiche/amici gay più care/i (scegliete un’ora da aperitivo… le 6 sono perfette).
- Cucinate amorevolmente questa torta old fashioned che oltre ad essere squisita è molto scenografica ed accompagnatela con questo dissetante tè fruttato.
- Incipriatevi il naso e mettete un bel vestito con la gonna a ruota.
- Come delle vere signore, conversate intelligentemente, facendo fluttuare i vostri orecchini di perle al vento della sera.
Voilà!
Torta rovesciata di albicocche
(molto liberamente ispirata a quella di Donna Hay, "Classici Moderni 2")
Ingredienti
Per il caramello:
125 ml di acqua
200 g di zucchero semolato
70 g di burro
Per l’impasto:
100 g di farina 00
50 g di farina integrale
50 g di farina di mandorle
1 bustina di lievito
1 pizzico di cannella
4 uova
220 g di zucchero di canna
125 g di burro fuso
10 albicocche divise a metà e snocciolate
I. Scaldate il forno a 160° e imburrate una teglia a cerniera di 22 cm
II. Preparate il caramello: versate l’acqua e lo zucchero in un pentolino, riscaldate a fuoco lento e, quando lo zucchero si sarà sciolto, alzate la fiamma: lasciate sobbollire…
III. Mentre il caramello cuoce preparate l’impasto: montate lo zucchero di canna con le uova finché non saranno gonfie e spumose; unite a poco a poco le farine, il lievito e la cannella, mescolando con una spatola; infine il burro.
IV. Appena il caramello avrà preso un bel colore ambrato, fuori dal fuoco, unite il burro, mescolando bene per amalgamarlo; versatelo sul fondo della tortiera e subito dopo sistemateci le albicocche, con il lato interno verso il basso e una vicina all’altra. Versate infine l’impasto della torta ed infornate per 1 h.
V. Quando la torta sarà pronta (prova stecchino!) lasciatela riposare 5 minuti all’interno della tortiera e poi rovesciatela su un piatto; servite tiepida o fredda.
Tè freddo alla pesca, limone e vaniglia
1, 5 l di acqua in bottiglia (otterrete un tè più limpido)
2 bustine di English breakfast Twinigns
1 pesca bio molto succosa e dolce
2 fette di limone bio
1 bacca di vaniglia
Portate ad ebollizione l’acqua e immergetevi le bustine; unite la pesca a fette con la buccia, le fette di limone e la bacca intera di vaniglia. Se volete, dolcificate il vostro tè, magari con del miele o dello zucchero di canna, anche se io di solito lo lascio al naturale; dopo 5 o anche 10 minuti togliete le bustine e lasciate raffreddare il tutto a temperatura ambiente; travasate in una bella brocca di vetro e mettete in frigo almeno 1 ora prima di servirlo. Accompagnatelo con dei cubetti di ghiaccio e la torta di albicocche.