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Meringhe (con e senza panna)




Anche queste meringhe, com’era successo per la pasta frolla, sono il fortunato risultato di un momento frettoloso e forse un po’ sbrigativo…
E sono anche un po’ datate, dato che risalgono ad un mesetto fa, precisamente alla domenica immediatamente precedente al mio esame di Letteratura americana.

Questa è la scena: pranzo della Domenica, verso le 11 di mattina, io - molto innervosita dal fatto di avere la casa piena in un giorno così delicato (che avrei passato volentieri girando per tutta casa freneticamente, a ripetere) – rapidamente mi intrufolo in cucina per sgranocchiare qualche schifoseria ipercalorica pre-esame e vedo, in una ciotola, degli albumi abbandonati.

Che fare? Lasciarli così, orfani e tristemente ripudiati da tutti? Come ignorare questa cattiveria? Eppure non posso certo mettermi a cucinare, il giorno prima dell’esame… Non è eticamente rispettabile! E poi ammesso che decida di cucinare, cosa preparare? No le meringhe no, dai, sono difficili, non riescono quasi mai e la cottura è lunghissima!

Questi pensieri si affollavano nella mia mente mentre le mie mani avevano già acceso il forno, sistemato le teglie e pesato lo zucchero.

Dunque per gli ingredienti ho fatto un po’ ad occhio, seguendo le regole base delle meringhe: ho pesato gli albumi (180 g) e da lì ho pesato il doppio di zucchero semolato (360g); da qualche parte ho letto di non usare assolutamente lo zucchero a velo, qualcuno sa spiegarmi perché?
In più: 1 cucchiaio di aceto di mele (o succo di limone), per scongiurare eventuale puzzo di uovo persistente anche post cottura (come è successo a me nei precedenti tentativi).

Procedimento:

I. Accendere il forno ventilato a 130° e preparare una grossa teglia foderata con carta forno; preparare anche un sach a poche con una bocchetta rigata (o quella che preferite).

II. Nella planetaria, o con una frusta elettrica, montare gli albumi e quando avranno iniziato a schiumare incorporare lo zucchero, a poco a poco… Una volta unito tutto lo zucchero, continuando a montare, aggiungere il cucchiaio di aceto/limone; montare fino a che, mettendo la frusta in verticale, il composto risulterà fermissimo e formerà il cosiddetto becco.

III. Riempire il sach a poche con il composto e formare delle meringhe (l mie forse sono un po’ troppo grosse, ci devo ancora prendere la mano)

Cottura: ho seguito quella proposta da Santin: a 130° per 45 minuti a cielo aperto (cioè inserendo un mestolo di legno nello sportello per tenerlo semi aperto, facendo così uscire l’umidità) e poi a 150° per 15 minuti, a cielo chiuso (cioè con lo sportello chiuso). Ne sono risultate meringhe perfettamente asciutte e profumate, d’altra parte Il Cuoco Nero è una garanzia, no?



Una volta freddate ho montato della panna fresca e le ho farcite a 2 a 2, servendole con il caffè a fine pranzo. Il giorno dopo l’esame è andato benissimo, dunque le meringhe mi hanno portato fortuna!



12 commenti:

  1. ohhhhhhhhhhhh ma sono delle opere d'arte meravigliose... le meringhe non mi sono mai venute mannaggia... proverò anche questa ricetta! baci Ely

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  2. Ma non mi avevi detto che hai usato un trucchetto porta fortuna prima dell'esame!!! Grande pasticcino... ma sai che a me le meringhe non piacciono O_o?? Non so perché! Un giorno mi farai assaggiare le tue... smack!
    PS: vogliamo la Carrot Cake!!!!!!!

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  3. Sono una nuvola e candide, molto belle, ciao !

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  4. Ma che belle e con la panna, che goduria!!! Complimentoni!!!
    Se vuoi passare da me ed unirti per festeggiare, ne sarei felice... ;-)
    www.pentoleeallegria.blogspot.com
    Franci

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  5. @ Ely: Anch'io ho avuto lo stesso problema... ho fatto svariati tentativi prima di trovare la ricetta giusta... e con la cottura di Santin la riuscita è assicurata!

    @ Beuzza: ma coooome non ti piacciono?? no impossibile! Al più presto ti verranno somministrate, allora! Carrot cake?? ok, afferrato... ciao bimba!

    @ Stefania e Betty: grazie ragazze!!

    @ Francesca: Grazie cara, arrivo!

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  6. @ Lefrancbuveur: grazie!

    @ Francesco: grazie caro... le meringhe sono la mia passione... complimenti per gli ultimi post del tuo blog, fantastici!

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  7. Ciao ... da oggi sono una tua nuova sostenitrice!!! Ti invito a visitare il mio blog e a partecipare alla raccolta "Ma che si fa con la pancetta!!!" che scade il 20 Marzo 2010.
    A presto
    Tix

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  8. Ohi ohi, meringhe e panna, la mia passione (o una delle tante): che buone!

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  9. @ Tix: ciao e grazie! corro sul tuo blog! baci

    Sarah: eh sì le meringhe sono il feticcio di molti/e! Baci

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