Incuriosita dai recenti e numerosi acquisti di altre foodbloggers, mi sono decisa anch’io: ho ordinato i baccelli di vaniglia su eBay e in pochi giorni un misterioso pacchettino con su scritto il mio nome ha fatto la sua comparsa, davanti al portone!
Certo che fascino struggente possiedono ancora i pacchi recapitati per posta… non so voi, ma l’attesa della consegna e soprattutto il tuffo al cuore che si prova nell’osservare il fagottino giunto a destinazione, un po’ ammaccato, lì ad attendervi…. È così decadente!
Ad ogni modo, appena ho aperto l’involucro un aroma intenso e prepotente mi ha invasa… non me l’aspettavo, non avevo mai sentito il vero profumo che un baccello di vaniglia dovrebbe avere! Ho sempre utilizzato quelle stecche abbrustolite del supermercato, miseri surrogati!
Ma questi…. Sono davvero così grassi e gonfi come mi erano stati descritti! Così oleosi, lucidi, opulenti! Mai più senza!
Mi sono trascinata in borsa quel pacchetto per tutto il pomeriggio, ostentandolo ad amici e parenti, pavoneggiandomi come una grande intenditrice! Appena arrivata a casa li ho chiusi in un barattolo di vetro a chiusura ermetica e lì sono rimasti per qualche giorno, dato che ne ero intimorita… Non sapevo come sfruttarli al meglio, volevo rendergli giustizia!
Poi ho scovato questa ricetta, di Valentina Gigli, l’ho modificata giusto un po’ e… tutto mi è apparso più chiaro.
Vanilla Bread
Ingredienti
180 g farina
180 g burro morbido
180 g zucchero (io avevo dello zucchero aromatizzato alla vaniglia, cioè con le bacche svuotate dei semini dentro, tanto meglio!)
3 uova
70 g latte
1 bacca di vaniglia
I. Sbattere il burro e lo zucchero insieme ai semini della vaniglia, finiché il composto non risulta spumoso e morbido
II. In una ciotola amalgamare le uova alla farina setacciata, alternandole (un uovo e un po’ di farina, un altro uovo e un altro po’ di farina etc…); poi unire il latte ed amalgamare bene con la frusta
III. Unire il composto di burro e zucchero mescolando dal basso verso l’alto per non farlo sgonfiare, mettere l’impasto in uno stampo da plumcake imburrato ed infarinato e cuocere a 180° per 30 min
NB: Ottimo per la colazione o con il tè del pomeriggio
Pasticcino
..io lo so che posso apparire di parte, ma chissenefrega, utilizziamo questo modo per comunicare Pasticcino! ..è meraviglioso il coinvolgimento e la passione che emerge leggendo le tue righe, e a me sembra di essere lì accanto a te che prendi il pacchetto, lo tasti e quasi temi ad aprirlo, ma allo stesso momento vorresti scartarlo con veemenza! E poi la magia che ne esce.. i tuoi occhioni che ridono felici! Mhmh, che goduria dev'essere quest'ultima creazione, non vedo l'ora di tornare nelle nostre terre e venire a prendere un tè da te... Nel frattempo continua a postare ricette, ti sento vicina little cake! Buonanotte e sogni di vaniglia^^.
RispondiEliminaOoooh si vedono i seminiiiiiii!!
RispondiEliminaIo pure non ho mai annusato una stecca "vera", e anzi l'acquisto (cui sono pervenuta solo sei mesi fa circa) delle stecche striminzite del supermercato già ha rappresentato per me un salto di qualità davvero notevole. Ebbene sì, ho provato le tue stesse emozioni, ma aprendo per lap rima volta un pacchettino di cartoncino e plastica -.-" Però bisogna ammettere che quei tubini di vetro dentro cui mettono le stecche son proprio comodi! ;P
Non conoscevo il banana bread, ma so all'incirca chi è Valentina Gigli e mi piace quello che fa, dato che sono americanpastryaddicted! :)
Dovrò decidermi anch'io a fare gli acquisti on line, ma sono una tale tecno imbranata :(
Ah, io avrei fatto lo stesso: stecche di vaniglia in borsa, possibilmente moroso vicino e tic contiuo di prendere le stecche, mettergliele sotto al naso ed esclamare: "Lo SENTI????? Questo PROFUMO????? E' il paradiso!" ;D
Una curiosità: per il logo (carinissimo!) del tuo profilo ti ha aiutata Sara di Meringheallapanna? E' proprio il suo stile!
RispondiEliminaCiao, un bacione e a presto!
Congratulations for these absolutely beautiful photos and recipes!!!
RispondiEliminaCiao, Nina
@ dreamerbea: tesoro mio, come sei dolce... come tuo solito del resto! Visto? il blog ci ha fatto trovare un nuovo modo di comunicare... sai è bellissimo saperti lì davanti al tuo pc a leggere cose scritte da me...! Mi ci devo ancora abituare, ma è troppo bello! Appena tornerai in terra natia, il tè da me con tanto di pasticcini è assicurato! Buona giornata, cara. Grazie.
RispondiElimina@ Rosmarina: Beh se hai intenzione di comprare le bacche su internet, non esitare perché non te ne pentirai! Anch'io sono un'americanpastryaddicted, ben detto davvero! Per quanto riguarda il logo, l'ho trovato su un sito di clipart free, ma adesso non ricordo quale! Sono contenta che ti piaccia! Ho conosciuto Meringheallapanna giusto ieri, non c'ero mai capitata e me ne sono innamorata! Ora vado a spulciare il tuo blog! Baci!
RispondiElimina@ Nina: Hi and welcome to my blog! I'm so pleased that you like it, 'cause your Nina's Recipes is simply gorgeous! Thank you and have a nice day!
RispondiEliminammmhhhh proprio un bel dolce carlotta, e mi hai convinta copro ...anch'io ciao stefania
RispondiElimina@ Stefania: Grazie e... vai sul sicuro!
RispondiEliminaVedo con piacere che siamo molto in sintonia in quanto a gusti! Hai fatto benissimo ad acquistare la vaniglia su ebay e ad impiegarla in questo profumato cake!
RispondiElimina@ Elga: Grazie! Detto da te è un vero complimento, dato che ti seguo sempre! Il tuo blog ha contribuito a farmi venir voglia di aprirne uno mio! Buona giornata!
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