Ci sono momenti in cui vengo colta da un’improvvisa e
violenta crisi di astinenza. Senza avvisaglie di alcun genere il corpo e la mente
mi ordinano all’unisono di procurarmi al più presto un odore ma soprattutto un sapore ben preciso: IL COCCO.
Come altri ingredienti (vedi cannella, nocciole), anche il
cocco nella mia famiglia è bistrattato, nonché odiato; e proprio come gli altri
ingredienti, ahimé è tra i miei preferiti in assoluto.
Per questo spesso vengo
colta da una crisi di astinenza. E allora come placare questa voglia
irrefrenabile in modo rapido e facile? Preparando questi deliziosi biscotti
morbidi, che sul libro da cui provengono vengono chiamati macaron…
A quanto pare la versione americanizzata dei classici
dolcetti francesi è proprio questa… mah… io non li riporto con questo nome
perché, come vi sarete già accorti dalle foto, non hanno proprio niente in
comune con gli originali.
Ciò non toglie che siano davvero dei biscottini
goduriosi e anche piuttosto leggeri (nel senso che non c’è burro né farina, ma
attenzione, lo zucchero c’è e come!), dalla crosticina croccante e l’interno
morbido morbido, perfetti per il tè o caffè del pomeriggio.
So che non è una
ricetta particolarmente originale o ricercata, ma è davvero un must per chi ama
il cocco.
COME SI FANNO?
Accendete il forno a 180° e rivestite una teglia con carta
forno. Mescolate in una ciotola 180 g di cocco rapé, 110 g di zucchero semolato
(io ho usato quello alla vaniglia fatto in casa, che conferisce ai biscotti un
aroma in più) e 2 albumi. Prelevate delle piccole porzioni di impasto con le
mani e formate delle palline, disponetele sulla teglia ed infornate per 12
minuti (finché non vedrete che la superficie sarà leggermente dorata); lasciate
freddare su una griglia.
Se volete potete ricoprirli di cioccolata fusa, al
latte o fondente per ricreare una sorta di “bounty” casalingo.